Hays e Manchester City svelano i segreti per avere successo nel lavoro come nello sport

Hays, società leader nel recruitment specializzato e da sei anni Recruitment Partner Ufficiale del Manchester City, è tornata ad intervistare alcuni giocatori del club inglese chiedendo loro di raccontare i segreti del loro successo per ispirare i professionisti che vogliono dare slancio alla propria carriera. Nello sport come nel lavoro, infatti, è fondamentale possedere le giuste skill, ma soprattutto la giusta attitudine per poter emergere.

Ecco i consigli di Hays e Manchester City per porre le basi di un percorso professionale di successo:

1. Scegliere con cura la realtà di cui far parte

Il difensore Kyle Waker ha dichiarato che quando lo scorso anno gli è stato proposto di entrare a far parte del Manchester City e lavorare con Pep Guardiola, considerato una delle menti più brillanti del calcio, non ci ha pensato due volte. Guardiola, infatti, ha una comprovata esperienza nella formazione di difensori di fama mondiale e non ci sarebbe stata opportunità migliore per Walker per crescere a livello atletico.

Jen Beattie, difensore della squadra femminile, afferma che entrare a far parte di un club come il Manchester City significa sposare a pieno la loro filosofia e il loro stile di gioco. Lo stesso vale per il mondo del lavoro: unirsi a un team di un’azienda di successo significa avere l’opportunità di crescere professionalmente, lavorando al fianco di risorse qualificate.

Partendo dall’esperienza dei giocatori, Sholto Douglas – Home, Chief Marketing Officer di Hays, commenta: “È importante che i professionisti alla ricerca di un nuovo lavoro individuino una lista di aziende di cui vorrebbero far parte e valutino attentamente se, all’interno di una determinata realtà, le proprie abilità possano essere valorizzate per raggiungere i propri obiettivi professionali. Una volta stilata la lista delle aziende in target, è bene pianificare come raggiungerle”.

2. Assicurarsi che i propri valori coincidano con quelli dell’azienda

Come ha fatto il Manchester City a raggiungere livelli così alti? Su questa domanda Walker non ha dubbi e risponde con sicurezza che sono le fondamenta di un’organizzazione a fare la differenza. Nel club inglese, infatti, “tutti, dai giocatori alla dirigenza, hanno lo stesso obiettivo: posizionarsi ai livelli più alti del calcio mondiale”. Anche l’attaccante della squadra femminile Nikita Parris è dello stesso parere e afferma: “Al Manchester City tutti i giocatori sono sulla stessa lunghezza d’onda, coscienti del proprio ruolo e delle proprie responsabilità in campo”.

“Che i propri valori e obiettivi siano allineati a quelli dell’azienda è fondamentale – ha commentato Douglas – Home-. I professionisti dovrebbero condividere la strategia dell’azienda per cui lavorano o per cui vorrebbero lavorare. Non c’è niente di più importante di credere in ciò che si fa per avere successo”.

3. Trovare il proprio mentore

Ispirare a farsi ispirare è una delle cose più importanti nello sport come nel lavoro. Nikita Parris sottolinea come secondo lei sia un vero e proprio dovere essere un modello per le generazioni future e commenta: “Quando una giovane calciatrice mi dice di voler diventare come me, io rispondo sempre non come me, meglio di me!”.

“Trovare un mentore in grado di guidare e dare la giusta ispirazione è fondamentale per la crescita professionale di ogni lavoratore - conclude Douglas – Home -. Un buon mentore deve condividere la propria esperienza, aiutarci nel raggiungimento degli obiettivi di carriera e, infine, supportarci nelle decisioni importanti”.
 

Le video interviste dei giocatori del Manchester City sono disponibili qui.