Dovrei candidarmi ad una opportunità lavorativa anche se non possiedo tutti i requisiti richiesti?

  • Ti sarà già capitato almeno una volta durante la ricerca di un nuovo lavoro di trovare un’opportunità a cui ti piacerebbe candidarti, ma che richiede requisiti e competenze che tu non possiedi.
  • Pensi di non avere l'esperienza specifica richiesta nella descrizione del ruolo oppure ti manca una particolare abilità tecnica elencata. È probabile che per questo motivo hai preferito non inviare la tua candidatura.
  • La prossima volta che ti succede, non rinunciare sin da subito a candidarti. Valuta piuttosto se le abilità o le competenze che ti mancano siano requisiti fondamentali per ricoprire il ruolo in questione: in caso contrario, possiedi le altre skills richieste per poter svolgere quel lavoro con successo?
  • Fermati un momento e osserva quell’opportunità professionale più in generale, piuttosto che valutarne ogni singolo dettaglio. Ciò ti aiuterà a decidere se candidarti o meno.

Tre motivi per cui dovresti comunque candidarti per un lavoro, anche se non possiedi tutti i requisiti richiesti

Se trovi un annuncio di lavoro interessante che presenta dei requisiti chiave che non possiedi, probabilmente è meglio non inviare la tua candidatura.

Al contrario, qualora ti mancassero solamente poche competenze, definibili come “non essenziali" (ad esempio, l'esperienza nell'utilizzo di un pacchetto software che non è di importanza centrale per le attività da svolgere oppure la conoscenza del settore di riferimento, che potresti imparare in seguito), dovresti comunque candidarti.

Ecco perché:

1. È improbabile che l’azienda stia cercando una corrispondenza esatta

Ricorda che quando il selezionatore scriveva il testo dell’annuncio di lavoro ed elencava i requisiti del candidato ideale, aveva in mente un modello ipotetico. È altamente improbabile che una persona soddisfi tutti i criteri richiesti. Per questo motivo, può esserci un certo livello di flessibilità nella descrizione delle opportunità di lavoro. Nel momento in cui si procederà ad esaminare le candidature pervenute, l’azienda stessa dovrà adottare una mentalità alquanto aperta nel valutarle, considerandone il potenziale piuttosto che ricercarvi un’esatta corrispondenza.

2. Potrai apprendere determinate skills direttamente sul luogo di lavoro

Candidarsi ad un’opportunità di lavoro senza possedere tutti i requisiti richiesti comporta la possibilità di apprendere nuove abilità e competenze proprio ricoprendo quel determinato ruolo. Ciò potrebbe tradursi in particolari abilità tecniche, un programma che non hai mai utilizzato prima oppure una soft skill su cui hai ancora bisogno di esercitarti.

Come ulteriore vantaggio, inoltre, dato che potrai migliorare le tue competenze, è probabile che ricoprirai quel ruolo per molto tempo, progredendo nella tua carriera professionale. Alcuni responsabili delle assunzioni selezionano profili di candidati che dimostrano ottime potenzialità di crescita nel tempo. Come minimo, potrebbero invitarti a sostenere un colloquio conoscitivo, in cui avrai la possibilità di spiegar loro come riuscirai a soddisfare le loro aspettative e portare valore aggiunto all’azienda grazie alle tue abilità e competenze.

3. Potresti apportare valore aggiunto in quel ruolo

Come accennato prima, potresti possedere skills e altre qualità interessanti diverse da quelle che il selezionatore si immaginava. Esse potrebbero più che compensare qualsiasi abilità, competenza o esperienza mancante rispetto al testo dell’annuncio di lavoro, soprattutto se l’azienda è alla ricerca di professionisti con skills variegate per la propria organizzazione. Partendo da questo presupposto, le tue abilità straordinarie potrebbero essere considerate molto utili ed anche un modo per portare nuovi punti di vista a tutto il team.

Non c'è nulla di male nel candidarsi

Ci sono molte ragioni, quindi, per non eludere un'opportunità di lavoro anche se non si possiedano al 100% i requisiti richiesti. Non permettere che la “sindrome dell'impostore” o che la mancanza di fiducia in te stesso ti impediscano di candidarti per ruoli che quasi sicuramente saresti in grado di ricoprire al meglio.

E in ogni caso, qual è la cosa peggiore che potrebbe succedere? Come afferma Bill Gardner, collaboratore di Forbes e coach della leadership: "Che danno si può procurare nel candidarsi? Anche se non otterrai il posto, comunque la tua candidatura sarà esaminata e potrai magari fare anche l'esperienza di un colloquio.". In questo modo sarai più preparato a proseguire nella tua ricerca di lavoro.

Come candidarsi con successo ad un’opportunità di lavoro quando non si soddisfano tutti i requisiti richiesti

Piuttosto che evidenziare il fatto che non soddisfi i requisiti x, y o z, imposta il tuo CV, la tua lettera di presentazione e le risposte che darai in fase di colloquio su tutto ciò che puoi apportare in più al ruolo in questione.

Pensa alle tue competenze trasferibili più importanti

Se, ad esempio, è richiesta un’esperienza di line-management e tu non hai mai gestito direttamente un tuo team, elenca tutte le situazioni similari che hai affrontato. Forse hai fatto da supervisore e guidato un team in occasione di un progetto specifico oppure hai coordinato attività che ti hanno portato a saper meglio orchestrare la gestione degli stakeholder? Anche riferire di una forte esperienza di gestione verso l'alto aiuterà la tua candidatura ad essere messa in evidenza.

Dimostra la tua volontà di imparare

Se ti manca una particolare abilità o esperienza nell'utilizzo di un determinato programma, informati su cosa avresti dovuto fare per superare tale lacuna. Ad esempio, sei esperto di Excel ma non di Access: hai già individuato un corso online con cui aggiornare le tue competenze? La cosa più importante è dimostrare al responsabile della selezione che ti stai impegnando per migliorare e che possiedi la volontà di imparare cose nuove. Puoi anche utilizzare il tuo web-profile per dimostrare la tua predisposizione all’apprendimento continuo: dopotutto, anche i selezionatori stessi potrebbero consultare i tuoi profili sui social media.

Nel tuo CV e nella lettera di presentazione utilizza le parole chiave presenti nella descrizione dell’opportunità di lavoro

Il fatto di non possedere tutte le competenze e le esperienze richieste per una opportunità di lavoro non ti esclude necessariamente dalla possibilità di inviare la tua candidatura. Tuttavia, ciò comporterà un maggior impegno da parte tua, che dovrai dimostrare al responsabile delle assunzioni perché saresti adatto al ruolo. Rispecchiare all’interno del tuo CV il linguaggio utilizzato nella descrizione del ruolo, utilizzando verbi d'azione (come "costruito", "gestito" e "migliorato"), attirerà l'attenzione sui tuoi risultati e traguardi più importanti. Se l’azienda è alla ricerca di un bravo comunicatore, ad esempio, dovresti inserire tale espressione anche nel tuo CV.

Fornisci qualche esempio del tuo lavoro e dimostra la tua esperienza

Supporta tutto quello che scrivi nel tuo curriculum con esempi pratici dei successi raggiunti nei ruoli precedenti, in modo da aiutare chi legge ad apprezzare il tuo potenziale, anche se le tue attuali abilità non corrispondono esattamente a tutti i requisiti elencati nell'annuncio di lavoro.

Potrebbe esserci qualche tua esperienza significativa che potrebbe far apparire il tuo profilo particolarmente interessante? Ad esempio, potresti aver lavorato in un settore simile o complementare a quello in questione. Oppure potresti essere molto abile nell'utilizzo di un particolare software che potrebbe migliorare le tue performance nel ruolo, nonostante la descrizione del lavoro non lo menzioni.

Dimostra la tua passione per il settore e per il ruolo

Puoi acquisire abilità, ma non entusiasmo. O ti senti veramente appagato in un ruolo, oppure non lo puoi diventare. E chissà: anche se non possiedi tutte le competenze o gli anni di esperienza richiesti ed inoltri lo stesso la tua candidatura, il selezionatore potrebbe decidere che la tua passione per quel ruolo sia tale da valutare il tuo profilo. Indica anche quali attività nel quotidiano stai già svolgendo che dimostrano tale slancio. Partecipi regolarmente ad eventi del settore, come i webinar? Ascolti spesso podcast su come migliorare le tue abilità? Stai studiando per ottenere ulteriori qualifiche?

Sfortunatamente non ci sarà molto spazio nel tuo CV per dimostrare questa passione, quindi utilizza la lettera di presentazione per trasmettere tali informazioni, dando prova di impegno ed entusiasmo.

Collega i punti ed individua le tue competenze trasferibili

Quindi, d'ora in poi, sei convinto di poter raggiungere i tuoi obiettivi, realizzare il tuo potenziale ed inviare la tua candidatura per un’opportunità professionale che potresti ritenere fuori dalla tua portata? Ricorda, anche se a prima vista non soddisfi al 100% i requisiti stabiliti nella descrizione del lavoro, ciò non dove necessariamente impedirti di candidarti, soprattutto se ne possiedi la maggior parte.

Dimostra come le tue capacità trasferibili, le tue esperienze e le tue qualità ti rendano perfetto per il ruolo, così anche come la tua voglia di saperne di più, e chissà: potresti semplicemente ottenere quel lavoro. Buona fortuna!

 

Autore: Nick Deligiannis - Managing Director, Hays Australia & New Zealand

Nick Deligiannis ha iniziato a lavorare presso Hays nel 1993 e da allora ha ricoperto diversi ruoli di consulting and management in tutta l'azienda, incluso il ruolo di Director responsible for the operation of Hays in Victoria, South Australia, Tasmania and the Northern Territory. Nel 2004 Nick è stato nominato membro del Consiglio di amministrazione di Hays e nel 2012 è stato Managing Director per l'Australia e la Nuova Zelanda.

Prima di entrare in Hays, ha acquisito una formazione in human resource management e marketing, conseguendo qualifiche formali in Psicologia.

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