Come aumentare le possibilità di essere “cacciati”

La ricerca di un nuovo lavoro ha bisogno di un approccio delicato, preciso e tattico. Idealmente un "cacciatore di teste" con esperienza avrà la capacità di contattarti in modo discreto per discutere di una interessante opportunità di lavoro ed chiederti un incontro in seguito per parlare del ruolo a cui stai aspirando, in modo ovviamente confidenziale. In altre parole, sarai “cacciato”. Perciò, come poter aumentare le possibilità che questo avvenga?

Definisci uno stile personale

Prima di fare qualsiasi cosa, cerca di render ben definito nella tua mente il tuo stile personale. In altre parole, come vuoi essere visto da un head-hunter? Ad esempio, se vuoi essere visto come un esperto nel settore della Sicurezza IT, con una grande passione per le nuove tecnologie e con in più la capacità di gestire altre persone, tienilo bene in mente e assicurati di tradurlo in pratica, come sarà illustrato di seguito.

Aggiorna il tuo profilo online

Ora controlla i tuoi profili social, in particolare quello di Linkedin: devono essere ben aggiornati e allineati con il tuo stile personale, come detto sopra. Inizia quindi a verificare il tuo job title, poi le competenze e l’esperienza che hai inserito. Prendi questa occasione come l’opportunità di essere sicuro di trasmettere la tua professionalità, anche aggiungendo una foto adeguata sul tuo profilo, e assicurandoti che non vi siano errori grammaticali nel testo.

Dovresti anche controllare le impostazioni sulla privacy dei tuoi account sui vari social media e assicurarti che non ci sia nulla che risulti inappropriato, se visualizzato da altre persone. Ricorda che i ad oggi essi sono uno dei canali più consultati dagli head-hunter per trovare i migliori candidati da selezionare. Assicurati di utilizzarli a tuo favore.

Dimostra la tua esperienza

E’ anche tuo interesse far crescere la tua presenza online, così da dimostrare le tue competenze. Ci sono una miriade di modi per farlo: dallo scrivere sui blog, a registrare podcast o essere coinvolto in associazioni di settore sui forum. Non limitarti nemmeno su Internet: ad esempi, offriti volontario per rilasciare interviste su pubblicazioni di settore, offriti come speaker ad eventi, insomma in generale fatti notare e mostra le tue conoscenze, rimanendo però sempre coerente con il tuo stile personale.

Sebbene l’umiltà sia una caratteristica desiderabile per ogni senior leader, non c’è nulla di male nell’evidenziare tutti i traguardi che hai raggiunto e che rispecchiano la tua esperienza professionale: ad esempio inserisci i tuoi riconoscimenti nella sezione “Traguardi” su Linkedin oppure posta una fotografia di un premio ricevuto su Instagram o Twitter, utilizzando gli hastag del settore di riferimento. Se ancora non ci avevi pensato, puoi anche interessarti agli awards previsti per il tuo ruolo o per il tuo ambito lavorativo e chiedere ai tuoi collegamenti se potrebbero essere disposti a nominarti. Questo tipo di informazioni dimostreranno che sei realmente un esperto nel tuo campo, e questa è una delle vie più dirette per arrivare agli occhi di un headhunter.

Costruisci un network appropriato

Cerca di organizzare incontri face-to-face appropriati, partendo dai tuoi colleghi, ex o attuali . Assicurati di mantenere buoni rapporti professionali con loro, di trattare ciascuno con rispetto e di non rompere mai i ponti con nessuno – non si mai chi può conoscere chi.

Dovresti anche sforzarti di sviluppare nuovi contatti. Partecipa ad eventi e assicurati che il tuo nome, il tuo ruolo e la tua azienda siano ben scritti sulla lista degli invitati. Scorri i nomi dei partecipanti prima della serata e chiedi all’organizzatore di presentarti a potenziali contatti interessanti. Ricordati di portare con te parecchi bigliettini da visita da distribuire, raccogliendo al contempo quelli delle altre persone, e rimanendo in contatto con loro, attraverso Linkedin o mandando email.

Riconosci quando sei stato “cacciato”

Come detto prima, l’attività degli head-hunter è molto discreta e perciò è molto importante saper comprender quando si è “cacciati”, in modo da proseguire la conversazione o al contrario chiuderla immediatamente.

Un “cacciatore di teste” senior di solito preferisce entrare in contatto con i potenziali candidati per telefono, vi email o tramite Linkedin. Tuttavia, invece di svelare immediatamente i dettagli dell’opportunità che ti vorrebbero offrire, preferiscono stabilire un incontro con te per poter parlare a quattr’occhi. Gli head-hunter sono molto disponibili nei confronti dei candidati, cercando di venirti il più possibile incontro nel definire data e ora dell’appuntamento, perché sono ben consci del fatto che, ricoprendo un ruolo senior nella tua azienda, hai molti impegni già fissati.

Semplicemente, per aumentare le possibilità di essere “cacciati”, è bene fare in modo che il selezionatore sappia chi tu sia, cosa potresti offrire e dove trovarti. Seguendo questi semplici consigli, aumenterai le possibilità di essere individuato dai “cacciatori di teste”, sempre ricordando che la discrezione è la chiave da utilizzare da entrambe le parti per questo delicato processo.

Autore: Grant Torrens - Regional Director, Hays Singapore