10 consigli per trovare il tuo primo lavoro "green"

La maggior consapevolezza della crisi climatica e il desiderio di un cambiamento sociale in positivo hanno come conseguenza il fatto che sempre più di noi si stanno appassionando al tema della sostenibilità. Tuttavia l'idea di trovare come primo lavoro uno "green" può essere scoraggiante, soprattutto se non si hanno esperienza e/o conoscenze approfondite.

Stiamo notando che la voglia di lavorare nell’ambito della sostenibilità c'è eccome. Un recente sondaggio condotto da Hays su LinkedIn ha mostrato che l'81% dei 25.825 intervistati è interessato a lavorare in un ruolo incentrato sulla lotta ai cambiamenti climatici. Questo fa seguito ad un altro sondaggio che abbiamo condotto nel 2021, in cui l'85% di oltre 18.000 persone ha risposto in modo simile.

Ecco la buona notizia. Per coloro che sono interessati, le aziende sono oggi alla ricerca di talenti che vogliano dedicarsi alla sostenibilità e creare cambiamenti positivi, ma al momento non ci sono abbastanza professionisti per ricoprire quei ruoli. Di conseguenza, ci sono molte opportunità per entrare nel settore.

Allora come puoi trovare il tuo primo lavoro “green”? Ecco alcuni suggerimenti.

Suggerimenti per trovare il tuo primo lavoro green

1) Scegli la tua strada

La sostenibilità non riguarda solo il riciclo dei rifiuti e la piantumazione di alberi. Specialmente a livello aziendale l'impatto positivo si può ottenere attraverso diversi strumenti: puoi contribuire allo sviluppo sostenibile anche senza essere uno specialista. Al giorno d'oggi essi sono, infatti, una parte relativamente piccola di un universo molto più grande.

Pensa alle tue passioni e ai temi che ti motivano di più (Efficienza energetica? Riduzione del carbonio? Acquisti sostenibili? Gestione della biodiversità? Relazioni sindacali e diritti umani?). Considera poi le tipologie di ruoli che ti interessano (ad esempio Analisi dei dati, Progettazione di strategie, Innovazione o Implementazione attiva), combinando i tuoi punti di forza e i tuoi interessi.

2) Amplia la tua idea di cosa comporta un lavoro verde

Nella mia intervista sull'Hays Careers Advice Podcast, ho spiegato come è possibile contribuire allo sviluppo sostenibile senza essere uno specialista della sostenibilità. La maggior parte dei ruoli, infatti, si inserisce nella più ampia economia cosiddetta “verde” e non necessariamente sono etichettati come lavori "green". Identifica le aziende che ti interessano e cerca eventuali opportunità professionali disponibili in esse. Ad esempio, team di progettazione che esaminano la circolarità di un prodotto, costruttori che ristrutturano edifici esistenti o specialisti che sviluppano programmi di approvvigionamento responsabile.

3) Segui le aziende che stanno investendo sulla sostenibilità

Ricerca tra le aziende quelle che corrispondono alle tue ambizioni. Studia i loro siti web e leggi i rapporti di sostenibilità che hanno pubblicato. Confrontali con i loro competitor e, se pensi che soddisfano le tue esigenze, seguile attraverso i loro canali social per venire a conoscenza di eventuali posizioni vacanti. Suggerisco anche di cercare di identificarne i dipendenti che lavorano sulla sostenibilità e di seguirli su LinkedIn.

4) … ma attenzione al greenwashing

Sebbene sia una cosa entusiasmante il fatto che sempre più aziende prendano sul serio la sostenibilità e il cambiamento climatico, ci sono anche quelle disposte a prendere scorciatoie o ad esagerare con gli sforzi. Il greenwashing è un modo che le organizzazioni talvolta utilizzano per sembrare più attente all'ambiente di quanto non siano in realtà.

Dal punto di vista di un professionista, è improbabile che un’azienda che inganni il pubblico possa soddisfare le tue ambizioni o che voglia investire per supportarti. Quando navighi tra i siti web aziendali cerca di identificare eventuali linguaggi poco chiari o che in realtà non spiegano esattamente le azioni intraprese. Esamina i benchmark del settore per comprenderne le effettive prestazioni, come ad esempio il Corporate Human Rights Benchmark della World Benchmarking Alliance.

5) Cerca opportunità all'interno della tua attuale organizzazione

Forse non hai bisogno di guardare lontano per ottenere il tuo primo lavoro "green". Richiedi informazioni sulle opportunità all'interno della tua organizzazione. Se il tema Environment, Social and Governance (ESG) è già all'ordine del giorno, chiedi alle persone che ne compongono il team di eventuali posizioni aperte. Anche se non stanno assumendo ora, vale la pena chieder loro di essere informato quando sarà il momento. Nel frattempo, cogli ogni opportunità per essere coinvolto nel tuo ruolo attuale e cerca di imparare il più possibile.

6) Pensa a quali abilità desideri sviluppare

Non lasciare che la mancanza di un’esperienza specifica in questo ambito ti impedisca di inviare la tua candidatura. Quando ricerchi un ruolo in un nuovo campo, le competenze trasferibili sono vitali e non è diverso quando cerchi il tuo primo lavoro "green". Ecco i miei consigli sulle soft skill da sviluppare – assicurati di evidenziarle nel tuo CV e in ogni colloquio:

• Pensiero creativo e/o analitico
• Costruire relazioni
• Comunicazione
• Lavoro di squadra
• Curiosità / Risoluzione dei problemi
• Gestione del rischio

7) Network

Come ho già discusso nel podcast Hays Careers Advice, fare networking è forse il consiglio numero uno che posso darti per trovare il tuo primo lavoro nella sostenibilità.

Ci sono diversi modi per farlo e una combinazione di questi è la soluzione migliore: fare domande ai contatti esistenti (o almeno ottenere un riferimento verso altri), partecipare ad eventi e cercare corsi specialistici. In alternativa, trova una persona che ammiri nel settore e contattala per vedere se è disponibile per una chiacchierata. LinkedIn è un ottimo strumento da utilizzare.

8) Aggiorna regolarmente le tue conoscenze

Cerca informazioni in modo regolare. La sostenibilità è un settore in rapida evoluzione. Continua ad informarti sull'argomento, in modo da poter scambiare idee con i tuoi contatti e avere maggiori possibilità di successo in un potenziale colloquio. Risorse utili includono il rapporto sui rischi globali del World Economic Forum, nonché le pubblicazioni del World Business Council for Sustainable Development e Capitals Coalition. Mi iscriverei anche a qualsiasi newsletter di società di Consulenza come Deloitte, PWC e McKinsey.

Non riesci a trovare tutte le risposte in queste risorse? Non aver paura di contattare qualcuno nel tuo network e di fare domande.

9) Acquisisci esperienza sul campo

Se ne hai la possibilità, fai un’esperienza di volontariato. Non solo è un'opportunità per apprendere nuove competenze e dar vita ad un'esperienza utile per ruoli futuri, ma si distinguerà nel tuo CV e potrà risultare come un’ulteriore possibilità per accrescere il tuo network. Ti permetterà anche di capire meglio il contesto in cui ti trovi e il tipo di cambiamento potrebbe avvenire.

10) Sii paziente

Come per tutte le ricerche, trovare il tuo primo lavoro "green" richiederà tempo. È facile scoraggiarsi. "No" non significa che non sarai mai in grado di lavorare nel mondo “green” . Man mano che sempre più aziende si renderanno conto dei vantaggi della sostenibilità, appariranno nuove opportunità professionali. Studia più che puoi e fai domande. Non aspettarti che il tuo primo lavoro "green" sia la soluzione perfetta per te, ma è bene fare un tentativo: acquisirai un'esperienza importante, imparerai nuove abilità e creerai più connessioni.