Su cosa dovranno lavorare gli sviluppatori di software che creeranno il metaverso? E quali linguaggi di programmazione dovranno conoscere? Travis O’Rourke, Presidente di Hays Canada, svela quali sono le competenze più richieste.
Recenti report mostrano che nell'ultimo anno sono stati spesi quasi 2 miliardi di dollari per la cosiddetta “terra virtuale”, mentre è stato da poco stimato che l’industria del metaverso raggiungerà un valore di oltre 670 miliardi di dollari entro il 2030. Poiché il metaverso è sempre più presente nella nostra vita quotidiana, dall’intrattenimento al lavoro, le aziende necessitano di risorse in grado di realizzare questi spazi virtuali. Ne consegue che gli sviluppatori di software che conoscono i linguaggi di programmazione più adatti saranno figure professionali molto richieste.
Una delle aziende che guida questa crescita è Meta. Di recente la società ha confermato che i suoi sviluppatori programmeranno quasi esclusivamente con C++, Python e Rust, oltre che con il proprio Hack open-source.
Dal momento che il metaverso offre una molteplicità di aspetti (e di possibilità), le opportunità di inserirsi in questo settore sono varie e stimolanti. Di conseguenza, ruoli diversi richiederanno competenze di coding diverse.
Sappiamo quali sono i principali linguaggi di coding da conoscere, ma quali sono le altre competenze necessarie?
È importante comprendere la tecnologia blockchain, il suo funzionamento e le modalità di programmazione della stessa utilizzando i linguaggi elencati in precedenza. Avere esperienza nel campo dell’intelligenza artificiale e del machine learning è considerato un importante punto a favore. Questi ambienti virtuali acquisiranno valore se saranno in grado di rispondere alle azioni e alle preferenze degli utenti.
Al fine di garantire agli utenti la migliore esperienza possibile, i candidati ideali dovranno conoscere le tecniche di animazione e di rendering grafico. Anche se questo aspetto si applica in particolare a chi lavora nel settore dell’intrattenimento e dell’e-commerce, si rivela utile anche per tutti gli altri ambiti.
Quanto alle soft skills, le aziende cercano persone dotate di spiccate capacità comunicative, che sappiano interagire con i team durante l’intero processo di sviluppo. Se poi il candidato dimostra anche di essere uno storyteller creativo in grado di generare un’esperienza coinvolgente e immersiva, tanto meglio. Ultima, ma non per importanza, una nostra cara vecchia conoscenza: il problem solving.
Il linguaggio di coding più adatto dipenderà dal ruolo ricoperto, ma la padronanza di C, Java e Python vi sarà sicuramente molto utile. Inoltre, i migliori candidati ai ruoli di sviluppatore nell’ambito del metaverso vantano anche competenze in materia di worldbuilding.
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